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« IndietroCategoria catastale A2: una guida completa
In ambito immobiliare si distinguono differenti tipologie di immobili, classificati in varie classi catastali in base alle caratteristiche e alle peculiarità che presentano. Nella classificazione ordinaria, la classe A, relativa alle abitazioni di tipo residenziale, presenta al suo interno delle sottocategorie, tra le quali spicca la categoria catastale A2.
Si tratta, in questo caso, di un gruppo di fabbricati residenziali di lusso come, ad esempio, ville, appartamenti di pregio e palazzi signorili, che rappresentano l'eccellenza nel settore immobiliare italiano. Quest’ultime sono, infatti, accomunate da aspetti specifici; il primo fra tutti è senz’altro il fatto di essere in possesso di caratteristiche tecnologiche, costruttive e rifiniture di altissimo livello, accessibili solo ad un determinato standard di acquirenti.
Categoria catastale A2: cosa significa?
La classe catastale A rappresenta una delle categorie più prestigiose e ambite nel contesto delle proprietà immobiliari. All'interno di questa, troviamo poi diverse sottocategorie che definiscono ulteriormente il tipo di immobile e le sue caratteristiche.
Una di queste è la A2 del catasto, che include una vasta gamma di immobili residenziali di lusso come, ad esempio, ville, dimore storiche, palazzi signorili e residenze di fascia alta. Si tratta, in questo caso, di unità immobiliari di tipo civile ma di alto pregio, destinate ad uso privato.
Requisiti della categoria a2 del catasto
Per quanto riguarda, invece, i requisiti da rispettare in termini di dimensioni e suddivisione degli spazi interni, questi sono:
-Superficie commerciale che arrivi almeno ai 100 mq;
-presenza di due servizi igienici;
-separazione tra aree diurne e notturne;
-edificio costruito non oltre gli anni '70;
Infine, è necessario che i dettagli di rifinitura siano di tipo residenziale.
Caratteristiche
Generalmente, si tratta di abitazioni in possesso di determinate peculiarità, quali:
-dimensioni e metratura specifiche. Gli immobili di cat. A2 sono solitamente ampi e spaziosi, con una metratura considerevole che offre ambienti abitativi generosi. Non a caso queste dimore di prestigio possono comprendere sia la residenza principale che spazi aggiuntivi come garage, cantine o dependance;
-attenzione al design e all’architettura. I fabbricati A2 presentano un design raffinato e una struttura architettonica di pregio, caratterizzata da dettagli architettonici distintivi (es. facciate eleganti, cornicioni elaborati, vetrate artistiche o terrazze panoramiche);
-finiture di pregio e di alta qualità. Si tratta di caratteristiche indispensabili per donare un tocco di lusso e valore agli immobili di questa categoria, realizzati con materiali raffinati come marmo, parquet in legno, pietre naturali e altri elementi di prestigio ed eleganza;
-servizi e comfort. Fattori fondamentali per soddisfare le esigenze dei proprietari più esigenti, fornendo loro un ambiente di vita comodo ed elegante. Fra questi spiccano senz’altro piscine private, giardini ben curati, aree barbecue, centri benessere, sale fitness e persino home theater;
-posizione e vista privilegiate. Gli immobili della categoria catastale A2, essendo spesso situati in zone di alto livello, come quartieri residenziali esclusivi, colline panoramiche o zone costiere, sono in grado di offrire viste mozzafiato su paesaggi naturali, mare, montagne o città;
-accessori e tecnologie avanzate per garantire il comfort e la sicurezza degli abitanti. Questi possono comprendere sistemi di domotica, impianti di riscaldamento e raffreddamento efficienti, allarmi di sicurezza, sistemi di videosorveglianza e molto altro ancora.
Dalle caratteristiche appena elencate, è chiaro che possedere un’unità immobiliare di questo tipo significa condurre un’elevata qualità di vita.
Perché è importante determinare se un immobile è in categoria A/2?
Conoscere la classe catastale di appartenenza del proprio immobile è fondamentale per diversi ordini di motivi, ovvero:
-effettuare una valutazione fiscale corretta. La categoria catastale influisce sulla valutazione fiscale della proprietà che, a sua volta, può determinare l'importo delle tasse e dei tributi da pagare. Conoscere la classe catastale corretta consente, quindi, di evitare errori nella determinazione dell'imposta immobiliare e di assicurarsi che il fabbricato sia valutato in modo corretto;
-scegliere l'assicurazione adeguata. Alcune compagnie assicurative considerano la classe catastale come un fattore determinante per stabilire il premio dell'assicurazione. Conoscere la categoria d’appartenenza può, quindi, esser utile per ottenere un preventivo accurato e -scegliere un'assicurazione adeguata alle specifiche caratteristiche dell'immobile;
-gestire le transazioni immobiliari. Per i venditori, conoscere la classe catastale, può aiutare a determinare il valore di mercato dell'immobile e a stabilire un prezzo di vendita appropriato. Per gli acquirenti, invece, la classe catastale fornisce informazioni sulla qualità e sul valore dell'immobile, facilitando la valutazione delle offerte e delle opportunità di investimento;
-gestire la pianificazione urbanistica. Le autorità locali possono fare riferimento al gruppo catastale per stabilire norme e regolamenti riguardanti l'uso del territorio, la densità abitativa e le caratteristiche specifiche di una determinata area. Essere consapevoli della classe d’appartenenza consente, quindi, di comprendere le possibili restrizioni o opportunità urbanistiche legate all'immobile;
Infine, è bene sottolineare che essere a conoscenza della classe catastale del proprio immobile è utile per accedere a finanziamenti e prestiti. Alcune istituzioni finanziarie possono, infatti, richiedere informazioni sulla categoria catastale per valutare la fattibilità e la sicurezza di un prestito. In questo modo è possibile facilitare il processo di richiesta di un finanziamento e assicurare una maggiore trasparenza nella transazione.
Fonte: idealista.it/news